L’asma è una condizione in cui le vie aeree si restringono, di solito in modo reversibile, in riposta ad alcuni stimoli.
In Svizzera l’asma è molto diffusa: ne sono affetti un bambino su dieci e un adulto su quattordici. Questa malattia delle vie respiratorie provoca il restringimento dei bronchi, rendendo difficoltosa la respirazione (www.legapolmonare.ch/malattie-e-terapie/asma). Spesso a chi ne soffre viene consigliato il riposo e la cessazione di ogni attività fisica impegnativa. Il che comporta un indebolimento della condizione fisica della persona. Questo a sua volta “abbassa il livello di sopportazione”, con conseguente peggioramento della sensazione di fatica e di disabilità respiratoria. COSÌ NON VA BENE!
Sotto la supervisione di una specialista in pneumologia pediatrica, i fisioterapisti specializzati de “il Centro”, hanno svolto una ricerca sul campo con una decina di persone di Bellinzona e dintorni. Durante 4 settimane hanno applicato a ragazzi/giovani adulti (14-28 anni) asmatici, un approccio conservativo che prevede un ricondizionamento motorio specifico, un allenamento della muscolatura respiratoria e un programma alimentare mirato a incentivare il consumo di alimenti antinfiammatori. Questo programma ha portato a ottimi risultati già dopo quattro-sei settimane.
Nello specifico, lo studio ha voluto valutare l’impatto sulla qualità di vita del soggetto asmatico (misurata con un apposito questionario) dei tre interventi sopraelencati:
- Ricondizionamento motorio specifico: dopo aver stabilito il livello di fitness iniziale del partecipante (sportivo o sedentario) tramite un test da sforzo, sono stati proposti esercizi “cardio” a circuito, i cosiddetti esercizi “risparmia-tempo”, che hanno prova di essere efficaci secondo quanto affermato dalle linee guida internazionali sul trattamento dell’asma (GINA). Il partecipante ha effettuato il programma di esercizi 3 volte a settimana per 4 settimane per 20-30 minuti.
- Allenamento della muscolatura respiratoria: il “pattern” respiratorio, cioè la modalità con cui un soggetto respira, dell’asmatico è spesso molto superficiale e non utilizza la muscolatura corretta. Tramite un allenamento specifico della muscolatura dei polmoni, il soggetto impara e rinforza un pattern respiratorio più corretto allenando i muscoli giusti nella loro consona funzione.
- Programma alimentare: sotto supervisione di nutrizionisti professionisti del Centro è stato consegnato un programma alimentare ed incentivato il consumo di alimenti ad alto indice “PRAL”, ovvero quegli alimenti che favoriscono una normalizzazione del PH sanguigno, diminuendo l’acidosi sistemica. Tale acidosi sembra essere correlata ad un peggioramento dei sintomi asmatici.
Al termine del programma di 4 settimane, ai partecipanti è stato chiesto di compilare nuovamente il questionario sulla qualità di vita ed i risultati sono stati sorprendenti: tutti i partecipanti hanno riferito un aumento significativo della qualità di vita percepita, aumentando il punteggio del questionario del 20%. Anche i valori di tolleranza allo sforzo e resistenza della muscolatura respiratoria sono aumentati significativamente.
Nel complesso possiamo dire che un programma basato su 3 cardini fondamentali, quali allenamento fisico, allenamento della muscolatura respiratoria e controllo alimentare hanno portato a degli ottimi risultati già dopo 4 settimane. Continuare ad investire nella prevenzione e nell’autonomia del paziente è un grande vantaggio che possono offrire moderni Centri multidisciplinari di fisioterapia.
Per poter capire meglio e porre tutte le domande che desiderate, siete invitati alla serata informativa sul tema "Asma: ammazziamo la paura con la conoscenza" che si terrà presso il Centro multidisciplinare di Giubiasco, Via Del Tiglio 2 a Giubiasco il 25.01.2024. Interverranno alla serata: Samuele Ceratti e Andrea Arnaboldi, fisioterapisti specializzati e coordinatori dello studio sull'asma e Marco Favasuli, nutrizionista con master in "studio delle intolleranze alimentari". Iscrizione obbligatoria e gratuita, entro il 23.01.2024 allo 091 221 02 10 oppure scrivendo a contatti@ilcentro.ch. Vi aspettiamo numerosi!